CI SIAMO: STANOTTE LUNA ROSSA PARTE ALLA CONQUISTA DELL’AMERICA.

Non importa se non riuscirete a capire la differenza tra una strambata o una boa di bolina, se le “old generation” andranno alla ricerca di Pelaschier o De Angelis, oppure del mitico Cino Ricci o dell’affascinante Paul Cayard. L’unica cosa che conta è conquistare finalmente quella Coppa: la meravigliosa, leggendaria, accecante, maestosa Coppa America. La inseguiamo dai tempi di Azzurra, del Moro di Venezia, e nelle due volte in cui siamo arrivati a guardarla da vicino, abbiamo rimediato due sonore battute d’arresto. Nel 1992, col Moro di Venezia, battemmo proprio Team New Zealand in Luis Vitton Cup prima di perdere la finale contro Team America3 per 4-1. Nel 2000 invece, dopo aver rivinto la LV Cup contro America One, subimmo un desolante 5-0 da quelli che sono oggi i nostri avversari, anche se il giovanotto che resse il timone nell’allora la quinta regata, è quello stesso James Spithill oggi timoniere assieme a Francesco Bruni di Luna Rossa. Come nel calcio anche nella vela i campioni cambiano spesso casacca.Da più parti si mormora che stavolta, il successo dei neozelandesi non sia così sicuro e che i “lunatici” potrebbero scrivere la parola fine al dominio dei kiwi. Si parte stanotte, alle ore 4 la prima regata, con la seconda a seguire. Un giornata inaugurale che potrebbe dire molto sul risultato finale. L’appuntamento da non mancare è quello con la RAI e la voce più competente e tecnica: quella di Giulio Guazzini.
Marco Spiridigliozzi