Comunque sei e sarai sempre Interista caro Josè

La prima volta che ho visto e parlato nonché fotografato Josè Mourinho era giugno 2008 a Tokyo,in occasione di una partita di beneficenza organizzata dall’ex Romanista Nakata’, io ero al seguito di Matteo Ferrari convocato per l’occasione accompagnato da Aida Yespica.
“ Josè dacci la gioia di essere di nuovo vincenti e fai attenzione ai giornalisti che alla prima occasione saranno i tuoi nemici”…questo ebbi modo di dirgli un attimo prima che lui prendesse il pulman per andare allo Stadio di Tokyo…accennò un sorriso guardandomi negli occhi .
Lui il giorno prima aveva fatto la sua presentazione ufficiale a Milano come nuovo allenatore della mia Inter e disse una frase che restò mitica: “ Io non sono un Pirla” e lì conquistò il cuore dei tifosi Interisti per poi facendoci vivere dei momenti irripetibili con il “Triplete” unica squadra Italiana a potersi vantare di averlo centrato.
L’amore tra Josè e l’Inter è continuato anche dopo e non sono mancate mai dimostrazioni di affetto e stima con l’allenatore Portoghese…ci siamo sempre illusi in un possibile ritorno ma capivamo che di più non avrebbe potuto vincere e sarebbe stato in ogni caso un pareggio poter ripetere le vittorie del 2010.
Lui ci aveva ridato la dignità che spesso sul campo non sempre per meriti sportivi ci avevano tolto, è diventato il nostro primo tifoso dopo il Presidente Moratti e di questo ne eravamo tutti felici.
Oggi Josè Mourinho è il nuovo allenatore della AS Roma…nessun dramma e nessun tradimento anzi facciamo tanti auguri a Josè che seppur con colori diversi il suo cuore appartiene all’Inter.
Buon lavoro “Special One”…!!!