IL “DITTATORE” !!!

————- Le due tribù, Tiburon e Cucaracha, sono riunite da qualche settimana; ma nella nuova grande famiglia allargata di Playa Accopiada, tra le due fazioni non regna assolutamente amore. L’astio tra i due gruppi, come la fame, sembra non volersi placare. I Tiburon, atletici e agguerriti, continuano a stracciare gli avversari in quasi tutte le prove. I Cucaracha incassano con sportività senza batter ciglio, consapevoli di essere, per lo più, delle schiappe.
Ma se fino a ieri, i Cucaracha erano rimasti compatti e complici contro le invettive ed i tentativi di sabotaggio da parte dei rivali; in questi ultimi giorni, la coesione, che un tempo sembrava indistruttibile, ha iniziato a sgretolarsi disastrosamente. L’insurrezione dei compagni di viaggio contro un Nicolas stupìto e molto deluso, ha fatto più male di una pugnalata. Il ridicolizzare l’impegno di Sampei, il paragone con Raz Degan, l’appellativo di Dittatore, il chiacchiericcio alle spalle; sono stati una doccia fredda. Un tradimento imperdonabile, aggravato dall’aver condiviso il malcontento con i nemici per la pelle dell’attore, Laura e Clemente; che non hanno perso tempo a salire sul treno di tutti contro il brutto e cattivo Nicolas.
Un uno contro tutti spiacevole; con accuse pesanti: di voler imporre le proprie idee, di agire a favore di telecamera, di fare troppo, e di essere una persona falsa. Quello che però arriva a casa è un ragazzo che ha voglia di riscatto, che sta cercando di rinascere a nuova vita. Un concorrente anomalo per un Reality, che piace tanto ai telespettatori: introverso, riflessivo, spesso incompreso, protettivo dei suoi spazi e del suo privato, concentrato sul suo percorso, disinteressato alle dinamiche, e totalmente allergico alle discussioni.
Sguardo perso nel vuoto e espressione da cane bastonato; l’amarezza sul volto di Nicolas non è passata inosservata. Sui social il popolo è insorto contro i fratelli Tavassi. La simpatia del duo e’ innegabile, ma con questa mossa maldestra hanno confermato i sospetti di tanti: dietro battute e sorrisoni, si nascondono due strateghi con la voglia di vincere ad ogni costo, anche calpestando l’amicizia creata con gli altri naufraghi.