IL RICCO che SBEFFEGGIA il POVERO… SIAMO TORNATI alla PREISTORIA !!!






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Sta per iniziare una nuova edizione di “Pechino Express” e già si sono accese le polemiche su web.
A scatenarle è stato un video TikTok di Alessandra Demichelis, una delle concorrenti che aveva già fatto discutere per la scelta del nome della coppia in gioco “gli avvocati” e non “avvocate”, con un’altra legale Lara Picardi.
Ma la frase presa in sotto il vigile occhio social è più forte di grande impatto:
“I poveri dovrebbero bruciare all’inferno” ha dichiarato durante una diretta che risalirebbe alla fine dell’anno passato.
Una clip che negli ultimi giorni, data la sua partecipazione al programma, sta facendo il giro del web.
34 anni, di Torino, avvocato, Alessandra è conosciuta sui social per il suo profilo Dc legal show, nel quale ostenta la sua ricchezza, i suoi beni di lusso e dove tiene numerose live.
Il filmato in questione riguarda la concorrente mentre parla con un amico, un imprenditore piemontese scambiando “battute” :
“Siamo arrivati in questo posto e c’erano solo escort e poveri, la cosa mi ha esaltato tantissimo…
“Ti ha esaltato la presenza dei poveri? Che schifo”….
– e ancora – “No aspetta nello stesso orario mi hanno rigato la Porche”, e qui la risposta dell’avvocato spiazza tutti : “No ragazzi, fa veramente schifo questa cosa, i poveri dovrebbero bruciare all’inferno”.
In realtà, abbiamo pensato un pò se scrivere o no di questo fatto che reputiamo aberrante… una donna giovane e in carriera che dichiara simili fesserie lascia poche interpretazioni e sinceramente dare spazio a questi “personaggi” non da il minimo lustro, ma ciò su cui vogliamo far riflettere e proprio che una professionista, donna, emancipata possa avere pensieri di questo tipo.
La Demichelis non è nuova alle polemiche anche nell’ Ordine degli avvocati, dopo infatti l’apertura della sua pagina social, dove vengono pubblicate foto stile “influencer” con marchi e brand famosi pubblicizzati, qualcuno ha alzato un dito.
Un codice deontologico governa le categorie, in modo tale che queste figure di rispetto abbiano modo di avere tale rispetto dalle persone, fidandosi di loro mettendo nelle loro mani le personali questioni delicate della vita; dalla loro parte i professionisti devono avere anche nella vita privata decoro, dignità e decenza.
Nell’epoca della tecnologia, del politically correct, dell’ uguaglianza e dei forti cambiamenti, cadiamo in tale pregiudizio???
Il ricco che sbeffeggia il povero ???
Povero di cosa ???
Di non indossare un abito sfarzoso, o di non guidare un’auto li lusso???
Povero di non andare in vacanza nei luoghi prestigiosi o frequentare i locali più rinomati???
Sei povero se mangi una pizza in compagnia indossando un semplice jeans???
Forse questa enorme emancipazione dell’individuo e della società non è poi un bene cosi grande in tutto…
La povertà sta nelle menti di chi la pensa cosi. Un’aridita’ mentale che nuoce al pianeta e alle nuove generazioni.
Essere benestanti a volte è fortuna, altre volte è capacita di aver trovato la strada giusta, altre ancora fatica e impegno quotidiano. Esaltare con video o foto questa ricchezza è infinitamente triste.
Cercate di mettere in risalto il vostro cervello, il vostro intelletto, le vostre idee, la vostra genialità, e non un vestito, una scarpa, un seno prosperoso o le labbra gonfiate… riceverete solo gli apprezzamenti di chi è pochezza come voi, di chi si esalta per uno scatto social e nulla più…
Li sta il vuoto, la povertà e a noi viene solo da scuotere la testa…
Contenti e contente voi di essere cosi… “poveri”… noi puntiamo più su, FELICI di NON ESSERE RICCHI COME QUESTA SIGNORA QUI’…!!!