
Quella del Jazz è una delle storie più incantevoli ed affascinanti della musica moderna che
nasce agli inizi del 900 e che ancora oggi continua, essa è cosi vasta e varia che sarà più
semplice entrarci dentro dividendola per epoche e stili. Possiamo dire che il Jazz nasce
dall’incontro di due generi di musica, quella dei neri ( Gospel, Spirituals, Work Song ) con
quella dei bianchi ( Popular Music ). Questo fusione avuta tra la fine dell’ 800 e gli inizi del 900
si ebbe in modo particolare a New Orleans, cittadina del Sud degli Stati Uniti, e da qui il primo
genere del Jazz che viene chiamato New Orleans Style o Old Style.
Da verso il 917 al 926 a causa delle migrazioni verso il nord, in special modo, nella città di
Chicago si sviluppo’ il Chicago Style, la musica e il modo di suonare facevano progressi e si
iniziò a sentire la parola Jazz. Era sicuramente una parola che apparteneva al dialetto dei primi
musicisti di New Orleans, ma su cosa significasse possiamo fare solo delle ipotesi dalle più
oscene alle più eleganti, questo perchè al contrario di oggi che si etichetta ogni piccola
variante del genere, i musicisti di quel periodo non si ponevano il problema di come si
chiamasse la musica che suonavano, era la loro espressione naturale.
Questa musica, fusione tra la cultura dei neri portati come schiavi in America e quella dei
coloni europei, ebbe un salto di qualità nelle città di Kansas City e New York. Tra il 1926 e il
1945 si sviluppò l’era dello Swing ed iniziarono le formazioni delle Big Band che grazie ai
Glenn Miller, Duke Ellington, Benny Goodman, Oscar Petterson portarono lo Swing in tutti gli
stati. Ma già dal 1941 stava crescendo un altro genere musicale, il Be Bop. I musicisti, che nelle
Big Band erano costretti a leggere gli spartiti, iniziarono a riunirsi in localetti per dare sfogo
alla loro fantasia. Grandi peronaggi del Be Bop sono Charlie Parker, Bud Powell, Max Roach
e Dizzy Gillespie. Altri stili Come l’Hard Bop e il Cool Jazz li abbiamo tra il 1945 e il 1955 Miles
Davis, Gil Evans, Sonny Rollins. Dal 1955 al 1960 abbiamo l’era del Free con John Coltrane.
Alla fine degli anni 60 c’è un periodo di stasi, ma grazie a Miles Davis si ha una nuova energia.
Da non dimenticare il grande Louis Armstrong padre della Storia del Jazz.
Ferruccio Gelli cell. 330.306634 www.accademiamusicagershwin.it www.myspace.com/ferrucciogelli www.facebook.com/maestro.f.gelli www.youtube.com