New Orleans

La musica di Scott Joplin fu giudicata dai pianisti accademici una musica di basso
livello, forse , anzi sicuramente perchè non riuscivano ad essere padroni di quel ritmo
sincopato. Il Ragtime a New Orleans veniva suonato nei saloons e nelle case di
prostituzione come già era successo nelle città del Missouri e del Texas. Finita la
Guerra Civile i neri approfittarono degli strumenti lasciati dalle Bande dei Confederati
ed inziarono a formare delle Bande suonando delle canzoni che nello stile
ricordavano i ritmi e melodie africane ma non disdegnavano di suonare anche motivi
di quel periodo sempre con i loro ritmi ma con accenti delle diverse culture che erano
a New Orleans. Le canzoni di quel periodo venivano chiamate coon song scritte da
compositori bianchi sulla gente di colore.
Nel 1897 Alderman Story, un personaggio influente di New Orleans, poichè una zona
della città era piena di bordelli e bettole fece in modo di farla chiamare “quartiere
delle luci rosse” cosi da delimitare confini ben precisi e questo quartiere venne
chiamato Storyville in suo onore.
Alcuni studiosi della storia del vecchio Jazz credono che le prime Bande suonassero
i loro regtime nei saloon come sottofondo al commercio che si svolgeva li dentro, ma
ragionandoci bene questo non era possibile perchè i locali erano piccoli e non
potevano ospitare una banda.
anche nei locali più grandi e raffinati non vi suonavano le bande ma bensi o un
pianista o un trio d’archi. Le bande di ottoni e altri strumenti a fiato suonavano
all’aperto accompagnando
qualsiasi tipo di avvenimento o evento, cerimonie civiche, matrimoni, apertura di un
nuovo negozio o nelle feste private e nei funerali. Esponenti della società di New
Orleans erano generalmente accompagnati dalla Banda che suonava molto
lentamente mentre si andava al cimitero ma al ritorno suonavano marce a tempo di
ragtime.